venerdì 13 aprile 2018

Domani sera sesto appuntamento con la serie Schumann dell'Unione Musicale di Torino. Recital del giovane pianista Matteo Catalano.


Sabato 14 aprile 2018 sesto appuntamento con la serie Schumann dell’Unione Musicale, che porta sul palco del Teatro Vittoria di via Gramsci 4 a Torino alcuni tra i migliori allievi ed ex allievi del Conservatorio Giuseppe Verdi.
Una collaborazione, quella tra il Conservatorio e l’Unione Musicale, che si sta rivelando un successo sia per l’opportunità offerta ai giovani interpreti di misurarsi con un pubblico attento e preparato, sia per l’alta affluenza di giovani in sala in occasione di ogni singolo concerto. 
Il programma si apre con la Sonata in fa diesis minore op. 11, terminata nel 1835 dopo due anni di lunga gestazione. L’appassionato canto dell’introduzione iniziale inaugura un’avventura musicale in cui il flusso inarrestabile della passione e la forza delle idee musicali si scontrano con i principi della forma-sonata. Il risultato è un lavoro avvincente, che lascia traspirare tutto il coraggio e lo spirito di giovanile irrequietezza con cui Schumann si era messo all’opera. Interprete di queste pagine il pianista Matteo Catalano, torinese, classe 1993, diplomato con lode e menzione d’onore e assegnatario di una borsa di perfezionamento della Fondazione CRT e della borsa di studio De Sono. Già protagonista la scorsa stagione di un concerto della serieFestival Mozart dell’Unione Musicale, attualmente è iscritto al Master of Arts in Music Performance presso la Musikhochschule di Basilea nella classe di Filippo Gamba.
Il concerto prosegue con i Bilder aus Osten op. 66, sei improvvisi per pianoforte a 4 mani ispirati ai componimenti medievali del poeta arabo Hariri, scritti nel 1848 e dedicati a Lida Bendemann, moglie del pittore Eduard e, insieme al marito, amica degli Schumann durante il periodo trascorso a Dresda. Al pianoforteAnastasiia Stovbyr, nata in Ucraina nel 1990 e attualmente allieva di Giacomo Fuga presso il Conservatorio di Torino, e Gabriele Biffoni, romano, classe 1992, allievo di Giovanni Doria Miglietta ed Enrico Pace presso l’Accademia di Musica di Pinerolo e, dal 2016, di Claudio Voghera presso il Conservatorio di Torino.
Conclude il programma una selezione di Duetti per voci e pianofortegenere a cui Schumann regalò vere e proprie gemme del repertorio liederistico. Protagonisti il soprano Michela Chioso e il mezzosoprano Laura Capretti insieme al pianista Alessandro Boeri, tutti allievi di Erik Battaglia nella classe di musica vocale da camera del Conservatorio di Torino. Il concerto è alle ore 20 ed è preceduto da una guida all’ascolto alle ore 18.30 a cura di Antonio Valentino (nella foto) e da un aperitivo offerto al pubblico alle 19.30.

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