martedì 25 ottobre 2016

Inizia la quinta edizione della rassegna cameristica "stili a confronto" di Festival Duni ed Istituzione Concertistica Orchestrale "Magna Grecia", diretta filiazione della stagione "Matera in Musica".


Inizia la quinta edizione della Rassegna cameristica “Stili a Confronto” di Festival Duni e Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia”, una diretta “filiazione” della stagione “Matera in Musica”, in collaborazione con “Basilicata Circuito Musicale”.
Il cartellone comprende quattro concerti, a cura di Maurizio Lomartire, che si terranno, tutti alle ore 21.00 con ingresso libero e gratuito, grazie alla collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, nella Chiesa del Cristo Flagellato, anche conosciuta come la “Chiesa degli Artisti”, o ex Ospedale “San Rocco”, in piazza San Giovanni Battista a Matera. 
In effetti il primo appuntamento del cartellone di questa edizione di “Stili a Confronto” è una digressione rispetto alla musica da camera: il programma del concerto “Ritmo latino”, infatti, propone le più popolari arie e composizioni strumentali della “zarzuela”, un tradizionale genere lirico-drammatico che in Spagna ha pari dignità con il teatro d’opera, nonché i più famosi successi dei vari generi della musica iberica e sudamericana. Protagonisti di “Ritmo Latino” saranno l’Orchestra ICO “Magna Grecia”, diretta nell’occasione da Antonio Palazzo, che ha anche “firmato” gli arrangiamenti di molti brani in programma, e il tenore iberico Miguel Borrallo, ospite fisso del Teatro Real de Madrid, dove ha già cantato in sei opere, del Teatro de la Zarzuela di Madrid, nonché dell’Ópera Nacional de París in Francia.
 Il concerto “Ritmo Latino” si terrà alle ore 21.00 di DOMANI, mercoledì 26 ottobre, con ingresso libero e gratuito, presso l’ex Ospedale “San Rocco”, in piazza San Giovanni Battista a Matera: info presso Festival Duni - Orchestra della Magna Grecia, in via De Viti De Marco n. 13 (tel. 0835.1973420 – cell. 392.9199935 a Matera).
Alla voce di Miguel Borrallo, accompagnato dall’Orchestra ICO “Magna Grecia” diretta da Antonio Palazzo, saranno affidate popolarissime canzoni tratte da famose zarzuela: “De Este apacible Rincon de Madrid”, “Por El humo se sabe”, “Bella enamorada” e “No puede ser”, quattro autentici “cavalli di battaglia” del tenore Placido Domingo che iniziò la carriera proprio come cantante di zarzuela.
Miguel Borrallo si cimenterà poi nella famosissima “Granada”, portata al successo in Italia da Claudio Villa, per poi cantare “Amapola”, un tango creolo dello spagnolo Joseph Lacalle, e la celebre “Quizás Quizás Quizás”, canzone del cubano Osvaldo Farrés con cui si sono misurati tantissimi artisti, come Nat King Cole, Fiorella Mannoia e Andrea Boccelli.
Il tenore iberico canterà poi “La Paloma”, scritta nel 1861 dal compositore spagnolo Sebastiàn de Yradier dopo una visita a Cuba, per poi misurarsi con il tango “Por una Cabeza” che – una curiosità – è ballato da Al Pacino in una indimenticabile scena del film “Scent of woman”. Miguel Borrallo canterà anche un “Medley latino”, arrangiato da Antonio Palazzo, che comprende successi evergreen come “Besame mucho”, “Historia de un amor” e “Caminito”.
Nel concerto l’Orchestra ICO “Magna Grecia”, diretta da Antonio Palazzo, eseguirà anche alcuni brani strumentali: i preludi di due zarzuela, “El tambor de Granderos” ed “El bateo”, la "España, Rapsodia para orquesta" composta nel 1883 da Emmanuel Chabrier, per poi concludere con due popolarissimi tango: “Libertango” di Astor Piazzolla e “Tango for Claude” di Richard Galliano. 
Con gli altri tre concerti di “Stili a Confronto 2016” si torna a una dimensione musicale “cameristica”, a partire da “Chamber’s Blues” che (sabato 12 novembre) vedrà esibirsi “Ensemble della Magna Grecia” in un programma di musiche di Colosanti, Prokofiev, Runsluick e Daugherty, compositori del Novecento dedicatisi all’esplorazione di nuove forme di espressione che, più che alla “musica colta”, fanno riferimento alla tradizione folklorica e popolare. 
Mercoledì 16 novembre è la volta del "Samy Thiébault Quartet”: Samy Thiébault, sassofonista jazz considerato dalla critica come uno dei più interessanti della sua generazione, presenta a Matera il suo ultimo album “A Feast of Friends”, per il quale ha ricevuto una nomination alle «Victoires du Jazz»; “A Feast of Friends” è un invito a festeggiare tra amici sulle note di questo quartetto, con una riappropriazione molto personale del repertorio dei Doors e le nuove composizioni di Samy. 
Nel concerto “Da Vivaldi a Morricone” (mercoledì 23 novembre) si esibirà Cello Ensemble “Nino Rota” che proporrà, in suggestivi arrangiamenti per questo inusuale organico con otto violoncelli e un contrabbasso, un godibilissimo programma con popolari musiche che, partendo da Antonio Vivaldi, dopo aver “toccato” Giuseppe Verdi e Nino Rota, giunge fino a Ennio Morricone, proponendo anche alcune famosissime colonne sonore di film. 
Quest’anno a Matera la rassegna “Stili a Confronto” si realizza grazie ai patrocini istituzionali di MIBACT,Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata e Basilicata Circuito Musicale, ai partner istituzionali Regione Basilicata, Comune di Matera, “Matera2019 Capitale europea della Cultura”, FESR Basilicata e UNESCO e ai main sponsor UBI Banca Carime e “Grieco Collezioni Uomo Donna” a Matera.



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