sabato 31 gennaio 2015

I "Dialoghi" di Poulenc, una raffinata scoperta per orecchie sensibili.


Ieri sera, è andata in scena al Teatro Petruzzelli di Bari, per la prima volta nella sua Storia, Les Dialogues des Carmélites ("I Dialoghi delle Carmelitane") di Francis Poulenc del 1957, quale opera inaugurale della nuova stagione 2015. Il nuovo sovrintendente riconfermato, Massimo Biscardi, ha voluto dare subito un'impronta, che ricalca indubbiamente quella di quando era Direttore Artistico a Cagliari. insieme al sovrintendente Meli.  A quell'epoca, vennero fuori tali e tante preziosità (Stivaletti di Ciaikovskij e Alfonso und Estrella di Schubert, due delle più interessanti) da far parlare l'intero mondo musicale del Comunale di Cagliari.

Gli Amici della Musica di Taranto propongono Vittorio Ceccanti e Marco Vincenzi insieme per un affascinante programma romantico.


Dopo la straordinaria proposta world di Antonella Ruggiero e i Del Barrio Trio, gli Amici della Musica tornano alla grande musica del romanticismo europeo con il concerto dei Maestri Vittorio Ceccanti (violoncello, nella foto) e Marco Vincenzi (pianoforte), previsto per lunedì 2 febbraio 2015, presso l’accogliente Auditorium Tatà di Taranto, alle ore 21,00, nell’ambito della 71ª Stagione Concertistica

venerdì 30 gennaio 2015

“La meravigliosa avventura del Tango” con Luis Bacalov e Anna Maria Castelli al Traetta di Bitonto.


Domani sabato 31 gennaio ore 21 (porta ore 20.30) al Teatro Tommaso Traetta  di Bitonto una leggenda della musica mondiale: Luis Bacalov (nella foto) conduce il pubblico attraverso “La meravigliosa avventura del tango” accompagnando al pianoforte la cantante Anna Maria Castelli. Il compositore argentino d’adozione italiana ha creato  numerose e indimenticabili colonne sonore tra cui l’ultima per Quentin Tarantino e il suo “Django Unchained”.
Si tratta di un Recital che, considerando Carlos Gardel come vertice e mito massimo del tango, cerca di attraversare e ri-tracciare le direttrici di una breve storia del tango argentino e di dare a questo prezioso genere musicale la prospettiva di un repertorio classico. Come Luis Bacalov sostiene: “questo concerto è una sfida, forse un po’ presuntuosa, credendo che il tango in generale e in particolare Carlos Gardel ed Astor Piazzolla si possano suonare in un “recital” e che possano convivere alla pari, dignitosamente, insieme a Ginastera, Cervantes, Villalobos o Juan José Castro, ma anche alla grande tradizione della musica “colta” dell’Occidente che, non bisogna dimenticarlo, ha attinto tante volte alla musica popolare, contadina e urbana”. Luis Bacalov ed Anna Maria Castelli hanno quindi voluto “parlare di tango” inteso come storia di popoli e come storia dei contributi internazionali che hanno portato all’affermazione della musica rioplatense…respingendo o, almeno in parte, tentando di respingere gli imprecisi e ripetitivi “luoghi comuni” di moltissime cover nazionali ed europee.

Domani sera Michele Abbondanza e Antonella Bertoni insieme per DanzAbari.


Gli appuntamenti  di DanzAbari, approfondimento di danza contemporanea che si svolge all'interno della stagione 2014-2015 del Comune di Bari ospitata al Teatro Kismet OperA.
Domani, sabato 31 gennaio,  “Terramara 1991/2013”, riallestimento nell’ambito del progettoRIC.CI/Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80/ ’90 a cura del duo  Michele Abbondanza e Antonella Bertoni 2013 (nella foto). 
“Di questo primo lavoro "in solitaria" ricordo proprio l'esplosione dell'immaginazione” commenta Abbondanza “che sentivo poter espandersi intensamente come poi l'odore e il succo delle arance in scena, con gli eventuali figli e figlioletti al seguito.Marmellate e spremute da ipervitaminosi allora, una lacrimuccia spremuta per ogni prova filata adesso. Dolce, salato...si sa meglio alternare".

Trionfa Jonas Kaufmann nello strepitoso Andrea Chenier dalla Royal Opera House di Londra


L'idea di mandare in onda dai Teatri più prestigiosi del mondo le opere in diretta al cinema, è un'idea che ha già diversi anni. E' una strategia, tra l'altro, di grande interesse e rapida divulgazione. Chi scrive non frequenta spesso il cinema, va detto, ed è raro che ci metta piede anche per capolavori cinematografici di alto valore. Al cinema, preferisco di gran lunga il teatro. Detto questo però, c'è sempre l'eccezione che conferma la regola.

WORKSHOP DI TEATRO-DANZA CON MARIGIA MAGGIPINTO ORGANIZZATO DA RIGENERA IN COLLABORAZIONE CON IL COLLETTIVO ARTISTICO "FACTOR HILL"



Il Laboratorio Urbano Rigenera di Palo del Colle ospiterà da sabato 31/01/2015  a lunedì 2/02/2015 un Workshop di teatro-danza organizzato in collaborazione con il collettivo artistico Factor Hill, Tre giornate dedicate alle tecniche del teatro-danza attraverso lezioni  tenute da una danzatrice che è stata membro della compagnia del Tanztheater Pina Bausch dal 1989 al 1999. Marigia Maggipinto inizia la sua carriera professionale con il balletto nella compagnia della Fondazione Niccolo’ Piccinni. Nel 1985 partecipa al tour internazionale con la compagnia di danza contemporanea dei Danzatori Scalzi di Roma ed è nel  film “Il Giovane Toscanini” di F. Zeffirelli. Studia a Roma con Viola Faber, Libby Ney Andre’Peck, Roberta Garrison , Richard Haisma  Mudra, Matt Mattox  e Martha Graham. Partecipa alla creazione dello spettacolo di Giorgio Rossi (Sosta Palmizi/Carolin Carlson) per il Festival di Polverigi. Studia con le tecniche di Jean Cebron (composizione/improvvisazione), Hans Zullig alla Folkwang Hochschule di Essen (diretto da Pina Bausch). Danza con Pina Bausch in 14 differenti coreografie.

Sabato scorso una bella inaugurazione di Mirarte con Rita Marcotulli e Luciano Biondini


Ci sono musiche di oggi che sanno e si colorano di emozione. Per chi come me, non è aduso a frequentarle, la sorpresa è quasi sempre...dietro l'angolo.
Così sabato scorso, in Santa Teresa dei Maschi, una chiesetta di raro fascino nel borgo antico di Bari, la compositrice e pianista jazz (ma non solo) Rita Marcotulli ed il fisarmonicista Luciano Biondini, hanno regalato ad un foltissimo pubblico ( praticamente da sold out!) un'ora e più di musica di rara qualità e sane, belle emozioni. Il programma della serata prendeva spunto dall'ultimo progetto sonoro di Rita e Luciano, coronato dal loro ultimo CD insieme, dal titolo quasi calviniano:" La Strada Invisibile".

giovedì 29 gennaio 2015

Qui Roma: "Speaking Drums" con il grande percussionista Martin Grubingen e l'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia diretta da Peter Eotvos.



sabato 31 gennaio ore 18
domenica 1 febbraio ore 18
martedì 3 febbraio ore 19.30 

Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Peter Eötvös
 direttore
Martin Grubinger percussioni
Ligeti Melodien
Eötvös Speaking Drums - quattro poemi per percussioni e orchestra
Ives Three Places in New England
Gershwin Un Americano a Parigi

SPECIALE PROMOZIONEstampa questa newsletter, presentandola al botteghino dell'Auditorium Parco della Musica30% di sconto sul prezzo del biglietto. Offerta valida per due persone.

Il segreto di Rodolfo Zanni, misterioso compositore argentino, sulle pagine del nuovo MUSICA.


Il nome di Rodolfo Zanni non dirà nulla a chi legge: fu un compositore argentino, di origine italiana (il padre è di Atri, la madre genovese), dal talento cristallino e dalla carriera fulminante, morto nel 1927 a soli 26 anni in circostanze misteriose. Nulla si sa di lui, la sua musica è quasi completamente scomparsa: una storia affascinante, che viene ricostruita in questo numero di MUSICA a partire dai pochi documenti disponibili.

Il Paola Arnesano Quintet si esibirà il 31 gennaio a Santa Teresa dei Maschi per la stagione della JSO.


La 39esima stagione concertistica della Jazz Studio Orchestra, diretta da Paolo Lepore (nella foto) continua con uno spettacolo dedicato allo swing. Sabato 31 gennaio, alle ore 20,30Paola Arnesano Quintet si esibirà presso Santa Teresa dei Maschi, proponendo al pubblico una rivisitazione di alcuni cavalli di battaglia di Anita O’ Day. 

mercoledì 28 gennaio 2015

Su Rai Radio 3 un estratto dello spettacolo "Conosco Appena le Mani" di Radicanto e Roberto Ottaviano.


Mercoledì 28 gennaio dalle ore 14.30 la trasmissione Alza il Volume di Rai Radio 3 trasmetterà un estratto dello spettacolo Conosco Appena le Mani di Radicanto & Roberto Ottaviano (nella foto). Il concerto, sostenuto da Puglia Sounds, è andato in scena in prima nazionale il 6 ottobre 2013 presso l'Auditorium Vallisa di Bari nell'ambito del festival di Voce in Voce della Rete dei Festival Puglia Sounds Summer Music Network. Conosco Appena le Mani è uno spettacolo che rivisita tra improvvisazione e forma canzone le liriche dense di pathos e sud di Vittorio Bodini. La Puglia in chiave d’autore, la tradizione millenaria di una terra fatta di contatti. Terra di emigrazione e di ospitalità al tempo stesso. Le impennate poetiche del sax di Roberto Ottaviano e i suoni dei Radicanto celebrano la terra, il senso dello stare insieme, la lingua del mare. www.radicanto.it /
www.pugliasounds.it

ORCHESTRA RAI: GRANDE REPERTORIO TEDESCO PER SIMONE LAMSMA E MARC ALBRECHT.


Ha iniziato lo studio del violino a 5 anni; a 11 si è trasferita nel Regno Unito per formarsi alla scuola Yehudi Menuhin e alla Royal Academy of Music di Londra, dove si è laureata con prestigiosi riconoscimenti; nel 2010 ha vinto il premio nazionale olandese VSCD Classical Music nella categoria “Musicisti della nuova generazione”. È la violinista olandese Simone Lamsma, già protagonista sui più prestigiosi palcoscenici del mondo, che giovedì 29 gennaio alle 21 debutta con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai all'Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Il concerto, trasmesso in diretta su Radio3, è diretto dal tedesco Marc Albrecht (nella foto), direttore stabile della Netherlands Opera e delle Orchestre Filarmoniche e da Camera Olandesi, particolarmente apprezzato per le sue interpretazioni del grande repertorio tedesco.

Venerdì sera la Prima dei "Dialoghi delle Suore Carmelitane" al Petruzzelli. Oggi conferenza stampa di presentazione.


 Venerdì 30 gennaio alle 20.30 sarà Les dialogues des carmélites  (I dialoghi delle carmelitane) di Francis Poulenc, per la regia di Leo Muscato, ad aprire la Stagione d’Opera 2015 del Teatro Petruzzelli di Bari. Sul podio dell’Orchestra della Fondazione Petruzzelli Daniel Kawka, maestro del Coro Franco Sebastiani. Lo spettacolo è una nuova produzione della Fondazione Petruzzelli. A curare le scene Federica Parolini, i costumi Silvia Aymonino, il disegno luci Alessandro VerazziAssistente alla regia Alessandra De Angelis e Maria Selene Farinelli, assistente alle scene Matteo Martini, assistente ai costumi Elisa BenzoniA dar vita allo spettacolo Jean-Philippe Lafont (Le Marquis de la Force), Ermonela Jaho (Blanche), Martial Defontaine (Le Chevalier de la Force), Sylvie Brunet-Grupposo, (Madame de Croissy), Cécile Perrin (Madame Lidoine), Anaïk Morel (Mère Marie), Valentina Farcas (Soeur Constance), Ekaterina Chekmareva (Mère Jeanne), Sara Allegretta (Soeur Mathilde), Rodolphe Briand (L’aumonier), Francesco Castoro (Première commissaire e Thierry), Domenico Colaianni (Deuxième commissaire e Le gèolier), Gian Luca Tumino (Première officier), Graziano De Pace (Monsieur Javelinot). 

martedì 27 gennaio 2015

Successo convincente per Valery Oistrach, nipote del grande David, e Francesco De Zan alla Camerata Musicale Barese.


"Suonare con Valery mi ha ricordato il suono e lo stile del nonno David". Queste parole del grande e notorio violinista Yehudi Menuhin sono un po' come pietre al cospetto della leggenda rappresentata dal nonno di Valery, David Oistrakh. Ieri sera la Camerata Musicale Barese ha organizzato nella sua 73esima stagione questo atteso concerto del violinista russo, accompagnato al pianoforte dal pregevole pianista padovano Francesco De Zan. Nel programma dato ieri al Petruzzelli di Bari, i due eccellenti musicisti si sono esibiti in notevoli  musiche di Beethoven (la celebre Sonata n. 5 in fa maggiore op. 24, detta "Primavera") e Tommaso Vitali (Ciaccona in sol minore, revisionata da Charlier). Nella seconda parte, La sonata n. 3 di Brahms, la Serenade melancolique op.26 e la virtuosistica Introduzione e rondò capriccioso in la minore di Camille Saint-Saens, hanno completato il bel concerto.

lunedì 26 gennaio 2015

Venerdì 30 gennaio in scena a Monfalcone il Selmer Saxharmonic ed il fagottista Milan Turkovic.


La stagione musicale del Teatro Comunale di Monfalcone prosegue, venerdì 30 gennaio alle ore 20.45, con un nuovo appuntamento di ‘900&oltre, la rassegna dedicata alla musica contemporanea e al Novecento storico. Protagonisti del concerto sono il Selmer Saxharmonic, ensemble di dodici sassofonisti unico nel suo genere, e Milan Turkovic (nella foto), celeberrimo fagottista nel Concentus Musicus di Harnoncourt e nel Quintetto Wien-Berlin nonché direttore d’orchestra di livello internazionale, qui nelle vesti di direttore dell’ensemble.

La Giornata della Memoria a Taranto con Luis Bacalov nello "Shoah Memorial Day"


Ricordare affinché non si ripeta mai più: questo è il senso profondo della “Giornata della Memoria” che, istituita nel novembre del 2005 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, commemora le vittime dell’Olocausto, il genocidio degli ebrei che viene indicato più correttamente con il termine Shoah, che in ebraico significa “distruzione”.

Domani a Casa Giannini la musicologa Fiorella Sassanelli propone una conversazione sul Conservatorio di Parigi durante la Prima Guerra Mondiale.



Domani, martedì 27 gennaio, ospitiamo la musicologa Fiorella Sassanelli (nella foto) che ci propone una conversazione, dal titolo "Lettere dal fronte nella Gazzetta delle classi del Conservatorio di Parigi (1915-1918)".La mobilitazione per la Grande Guerra in Francia svuotò anche il Conservatorio di Parigi. A casa rimasero le donne, preziose animatrici di progetti a sostegno di quanti erano partiti per il fronte e delle loro famiglie. 
Nell’ottobre 1915 le sorelle compositrici Nadia e Lili Boulanger, rispettivamente di 28 e 22 anni, fondarono, d’intesa con l’architetto americano Whitney Warren e il compositore Blair Fairchild,
un comitato franco-americano a sostegno degli studenti ed ex studenti del Conservatorio di Parigi partiti al fronte. Oltre a provvedere alla spedizione di pacchi contenenti anche libri, il comitato promosse la pubblicazione di undici numeri di una “Gazzetta delle classi del Conservatorio”, 
sulla quale venivano pubblicate le lettere dei musicisti al fronte.

La giornata della Memoria a Bari: ecco le iniziative del prossimo 27 gennaio.



Giorno della Memoria: le iniziative della Città metropolitana di Bari

Concerto dell’Orchestra Sinfonica nella Basilica di San Nicola
 in ricordo delle vittime della Shoah e una grande Stella di David illuminata nel colonnato dell’ex Palazzo della Provincia.

Martedì 27 gennaio, alle ore 19.00, nella Basilica di San Nicola, l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari prosegue il suo percorso artistico con un concerto speciale, promosso dal sindaco metropolitano,Antonio Decaro, in occasione del Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico.
Nel 70° anniversario  della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, l’Orchestra Sinfonica si esibirà in un concerto, aperto al pubblico, diretto dal maestro Nicola Samale, tra i più esperti e prestigiosi direttori d'orchestra italiani. Il programma prevede l’esecuzione del “Frammento” da La strada di Nino Rota, la “Marcia Funebre” dalla Sonata op. 35 n. 2 per pianoforte di Fryderyk Chopin (orchestrazione di Vincenzo Anselmi), il “Tema” da Schindler's List di John Williams e la Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95“Dal Nuovo Mondo di Antonin Dvořák.

giovedì 22 gennaio 2015

Si inaugura a Santa Teresa de Maschi sabato prossimo la stagione Mirarte con Rita Marcotulli e Luciano Biondini.



Sabato 24 gennaio, alle 21, alla Chiesa S. Teresa dei Maschi di Bari (città vecchia) si inaugurerà la stagione concertistica 2015 di Mirarte con un duo d'eccezione: Rita Marcotulli, tra le pianiste più intense ed esperte del panorama jazzistico contemporaneo, sarà accompagnata, in un duo di grande interesse, da un principe della fisarmonica, Luciano BiondiniLa strada invisibile è il titolo del disco che presenteranno (pubblicato dall'etichetta Act), «un tour de force musicale pieno di energia – spiegano i due musicisti -, verve, fantasia e con una musicalità di un tipo che non si sente molto frequentemente oggigiorno». Infotel: 345.949.54.23

Un "Andrea Chenier" coi fiocchi in 80 cinema italiani il prossimo 29 gennaio.



ANDREA CHÉNIER
Romanticismo e rivoluzione
nella nuova produzione della Royal Opera
con Jonas Kaufmann diretto da Antonio Pappano
Giovedì 29 gennaio 2015 - ore 20.15
-        IN DIRETTA -
in 80 sale cinematografiche in tutta Italia

Il prossimo 26 gennaio il violinista Valery Oistrakh ed il pianista Francesco De Zan si esibiscono per la Camerata Musicale Barese.


Valery Oistrakh, ultimo erede della famiglia violinistica forse più famosa al mondo ed il pianista Francesco De Zan, si esibiranno il 26 gennaio al Teatro Petruzzelli (ore 20.45)  per la  73ª Stagione “Excellentdella Camerata Musicale Barese.
In programma brani  di Beethoven, Vitali, Brahms, Ciaikovskij e Saint Saens.
Il concerto sarà un felice incontro con l’arte del violino sulla scia della grande tradizione russa, di cui Oistrakh è un fedele raffinato interprete.
Attraverso le tante tournèes concertistiche, Oistrakh ha suonato in Russia, America, Canada, Australia, Giappone ed in tutta Europa, con le maggiori orchestre sempre da solista.

Domani sera il primo appuntamento delle "Conversazioni sulla musica" con Claudio Strinati nel foyer del Petruzzelli.


Nell’ambito della rappresentazione dell’opera Les dialogues des Carmélites (I dialoghi delle Carmelitane) di Francis Poulenc, per la regia di Leo Muscato e con la direzione di Daniel Kawka, la Fondazione Petruzzelli propone venerdì 23 gennaio alle 19.00, nel foyer del Teatro Petruzzelli il primo appuntamento della rassegna “Conversazioni sulla musica” intitolato Les dialogues des Carmélites di Francis Poulenc, a cura di Claudio Strinati.

Anna Netrebko, grande Diva della lirica mondiale protagonista del concerto di stasera su Rai 5.


È la grande diva della scena lirica mondiale Anna Netrebko (nella foto) la protagonista del concerto che Rai Cultura trasmette su Rai5 giovedì 22 gennaio alle 21.15. Il soprano russo ritrova l'Orchestra e il Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il loro direttore Antonio Pappano. La serata ruota intorno alla sanguinaria figura della Lady Macbeth shakespeariana, nella versione musicale di Giuseppe Verdi. Oltre ad alcune pagine corali e ai celebri ballabili dall'opera, sono in programma le due grandi scene del “Macbeth” in cui la Lady è protagonista. Anna Netrebko propone anche uno dei suoi cavalli di battaglia: “La canzone della luna” dalla “Rusalka” di  Dvořák. Pappano completa la serata con l' “Ouverture Othello” di Dvořák e il poema sinfonico “Till Eulenspiegel” di Strauss.

mercoledì 21 gennaio 2015

Daniele Gatti con la Mahler Chamber Orchestra interprete di una nuova integrale delle Sinfonie di Beethoven per Lingotto Musica a Torino.





Auditorium “Giovanni Agnelli” – Torino, Via Nizza 280
martedì 27 gennaio 2015, ore 20:30 (I concerto) - venerdì 29 maggio 2015, ore 20:30 (II concerto)
giovedì 4 febbraio 2016, ore 20:30 (III concerto) - mercoledì 25 maggio 2016, ore 20:30 (IV concerto)

Sarà Daniele Gatti (nella foto) a salire sul podio dell'Auditorium “Giovanni Agnelli” per una nuova integrale delle Sinfonie di Beethoven – proposta in esclusiva italiana – che si snoderà fra il 2015 e il 2016 nell'ambito dei Concerti del Lingotto. Primo concerto, martedì 27 gennaio, con le Sinfonie n. 1, n. 2 e n. 5; mentre nel secondo – venerdì 29 maggio – il programma comprende le Sinfonie n. 4 e n. 3 “Eroica”. L'integrale si protrarrà nel 2016 concludendosi con l'esecuzione della Sinfonia n. 9. Al Lingotto, Daniele Gatti dirigerà la Mahler Chamber Orchestra, una fra le “creazioni” musicali di Claudio Abbado (assiduo interprete beethoveniano), cui va il pensiero a un anno dalla scomparsa e al quale Gatti è succeduto sul podio in diverse occasioni recenti. Ad Abbado Gatti ama spesso fare riferimento ricordandone la costante attitudine alla ricerca e all’approfondimento del repertorio.
Una nuova “integrale” per Gatti che, al Lingotto, aveva già proposto nel 2012 le quattro Sinfonie di Brahms, in due serate consecutive, con i Wiener Philharmoniker. Le tre Sinfonie in programma nel primo dei concerti del nuovo ciclo descrivono con efficacia il punto di partenza e l’approdo mediano del sinfonismo di Beethoven, dai folgoranti tentativi d’esordio della Prima e Seconda Sinfonia con cui cercò di eguagliare e superare i modelli di Haydn e Mozart, alla partitura forse più iconica della sua produzione (e di tutta la “musica classica”), la celebre Quinta, che per gli ascoltatori dell’epoca fu clamorosa e fortemente toccante, continuando a rappresentare un’esperienza intensa per tutte le generazioni a seguire. Un programma che termini con la Sinfonia n 5 è quindi ideale per prendere commiato dal pubblico non con un’affermazione perentoria ma con una promessa di ulteriori sviluppi e con la massima tensione verso l’appuntamento successivo. «Bisogna far uscire il pubblico dai concerti – afferma spesso Gatti – con qualche punto interrogativo, non solo con certezze».

Quarta edizione del Concorso Multiculturita "Europa Contest" a Capurso.


Quarta edizione per il Multiculturita “Europe Contest”, organizzato dall’associazione Multiculturita J.S., con la direzione artistica di Michele Laricchia e il coordinamento artistico di Alceste Ayroldi (nella foto). Finalità del concorso è promuovere progetti musicali innovativi nell’ ambito della musica afroamericana (jazz, blues, funky, soul, rhythm and blues, fusion) , fornendo a talenti e gruppi emergenti l’opportunità di esibirsi di fronte a una giuria composta da musicisti professionisti e critici di settore, direttori artistici, oltre al pubblico.  Il Multiculturita “Europe Contest” intende così promuovere la cultura e la pratica della musica afroamericano sul territorio e dare visibilità a giovani impegnati nella ricerca e nello sviluppo stilistico ed esecutivo di tale musica.
Possono partecipare, solisti, gruppi, band, ensemble, la cui età non superi il trentacinquesimo anno. Nel caso dei gruppi (anche band o ensemble), si intende che l’età media non superi il trentacinquesimo anno di età. I progetti che verranno presentati dovranno contenere anche – e almeno – due brani originali a firma del solista, ovvero di un rappresentante del gruppo, band o ensemble. La partecipazione al concorso è totalmente gratuita. 

martedì 20 gennaio 2015

Renaud Capuçon e Juraj Valčuha insieme in concerto con la OSN della Rai.


“Amo la parola tedesca Aufgang perché suggerisce l'idea di un'elevazione. E l'immagine più vicina alla mia intenzione è proprio quella di un levarsi di luce”. Così il compositore francese Pascal
Dusapin, classe 1955, descrive il suo Concerto per violino e orchestra intitolato proprio “Aufgang”, che l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai propone in prima esecuzione italiana mercoledì 21 gennaio
alle 20.30 all'Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Il brano, composto nel 2012, è interpretato da uno dei più affermati giovani violinisti di oggi: Renaud Capuçon, che ne ha dato anche la prima
esecuzione assoluta l'8 marzo 2013 a Colonia. “Sono molto attivo nella musica del XX secolo – dice Capuçon – perché queste opere mi parlano.

WORKSHOP DI TEATRO-DANZA CON MARIGIA MAGGIPINTO ORGANIZZATO DA RIGENERA IN COLLABORAZIONE CON IL COLLETTIVO ARTISTICO "FACTOR HILL"


Il Laboratorio Urbano Rigenera di Palo del Colle ospiterà da sabato 31/01/2015  a lunedì 2/02/2015 un Workshop di teatro-danza organizzato in collaborazione con il collettivo artistico Factor Hill,
Tre giornate dedicate alle tecniche del teatro-danza attraverso lezioni  tenute da una danzatrice che è stata membro della compagnia del Tanztheater Pina Bausch dal 1989 al 1999.
Marigia Maggipinto (nella foto) inizia la sua carriera professionale con il balletto nella compagnia della Fondazione Niccolo’ Piccinni. Nel 1985 partecipa al tour internazionale con la compagnia di danza contemporanea dei Danzatori Scalzi di Roma ed è nel  film “Il Giovane Toscanini” di F. Zeffirelli. Studia a Roma con Viola Faber, Libby Ney Andre’Peck, Roberta Garrison , Richard Haisma  Mudra, Matt Mattox  e Martha GrahamPartecipa alla creazione dello spettacolo di Giorgio Rossi (Sosta Palmizi/Carolin Carlson) per il Festival di Polverigi. Studia con le tecniche di Jean Cebron (composizione/improvvisazione), Hans Zullig alla Folkwang Hochschule di Essen (diretto da Pina Bausch). Danza con Pina Bausch in 14 differenti coreografie. Negli Stati Uniti partecipa alla creazione di un pezzo di teatro con la compagnia Mutation Theater Project , e insegna nella facoltà dell’American Dance Festival alla Duke University (2003, 2004, 2005). Lavora con Emilia Romagna Teatro (ERT) alla creazione dello spettacolo diretto da Pippo Delbono, “Dopo la Battaglia”, vincitore del premio UBU come miglior spettacolo teatrale italiano del 2011.

La giornalista Giuseppina Manin pubblica un libro su Claudio Abbado ad un anno esatto dalla scomparsa*


"Aveva 80 anni quando lo scorso 20 gennaio si è spento, nella città di Bologna. Il direttore d'orchestra Claudio Abbado (nella foto) è stato un artista appassionato e si è fatto conoscere come uomo schietto, di poche parole, ma diretto e sempre in prima linea nella difesa delle sue idee e nelle sue battaglie. Su tutte quella per una musica libera e per tutti e quella per una natura silenziosa da rispettare, ma anche quella per la sua Milano meno grigia, da cui la celebre richiesta nel 2009 all'allora sindaco Letizia Moratti di un cachet “verde” fatto di 90mila alberi piantumati per tornare ad esibirsi alla Scala. Ad Abbado, che non a caso amava definirsi un "giardiniere", la giornalista del Corriere della Sera Giuseppina Manin ha dedicato un libro in occasione del primo anniversario della morte. "Nel giardino della musica" (edito Guanda) ripercorre i tratti della personalità del maestro scomparso, del suo impegno civile e della sua immensa passione per la musica e per la cultura. 

"Alla Scala “Die Soldaten”: Hermanis e Metzmacher esaltano una sublime opera "tritacarne” di Elena Percivaldi


Venticinque cantanti solisti e un’orchestra sterminata che dalla buca si espande nei palchi: in tutto 112 professori inclusi 15 percussionisti, 4 dei quali sui i palchi doppi nei palchi e sei (Stage Bands I, II e III) nella Sala Prove dell’Orchestra e riprodotti live in sala da altoparlanti collocati nel soffitto. Infine un complesso “Jazz Combo” di 4 elementi collocato in barcaccia. Queste sono le cifre, nude e crude ma eloquenti, che hanno caratterizzato la prima milanese di“Die Soldaten”, il capolavoro operistico di Bernd Alois Zimmermann (1918-1970). Un lavoro difficilissimo, terribile, lacerante, di una complessità inaudita. Ma che ha impressionato per la capacità di veicolare tramite la musica (per quanto atonale e quindi per il vasto pubblico non certo semplice e familiare) tutte le tensioni, le tragedie, i terrori, l'impotenza dell'uomo del Secolo breve.

Da domani 20 gennaio Damiano Michieletto mette in scena il suo nuovo "Viaggio a Reims" di Rossini ad Amsterdam


Trattandosi di un'opera priva di una vera e propria drammaturgia, nel realizzarla ho cercato un pensiero che non fosse solo divertente o brillante, ma anche legato al motivo per cui il lavoro è stato scritto”. Così il regista Damiano Michieletto a proposito della nuova produzione del Viaggio a Reims di Gioachino Rossini, in scena all'Opera Nazionale Olandese di Amsterdam a partire da martedì 20 gennaio 2015 alle ore 20. “La vicenda è ambientata in un museo alla vigilia dell'inaugurazione di una mostra - prosegue Michieletto – Tutti i personaggi sono preda alla frenesia e all'ansia per l'attesa dell'evento, che corrisponde alla partenza per Reims del libretto dell'opera. Alcuni di loro sono personaggio reali: Madama Cortese per esempio è la direttrice del Museo. Altri sono personaggi storici, appartenenti ai dipinti esposti nel museo. L'arrivo di una grande e misteriosa tela darà una svolta alla vicenda, sempre all'insegna dell'occasione storica per la quale Il viaggio a Reims fu scritto: l'incoronazione di Carlo X a re di Francia”.

"Musica sacra ad Anagni, città dei Papi" di Elena Dandini


Anagni rinomata città dei Papi, vanta, all'interno delle sue mura ciclopiche, un puro gioiello di architettura romanica ( 1072- 1104 ) la Cattedrale di Santa Maria Annunziata e in occasione dell'inaugurazione del suo nuovo Organo a Canne della ditta Bevilacqua, si è svolto stasera alle 18 nel suo interno gotico-lombardo il concerto "Cantantibus Organis"- I suoni della fede.

Il Faust di Goethe "riletto" da Adele Boghetich per l'ACIT a Casa Giannini


Giovedi' 22 gennaio, nel solito orario, il primo dei due Incontri di Musica e Letteratura del ciclo "Le grandi leggende" dal titolo "Gli spiriti della Notte. Johann Wolfgang Goethe: FAUST" organizzato dall'ACIT Bari con il Goethe Institut di Roma e curato da Adele Boghetich.

venerdì 16 gennaio 2015

Il debutto dell'Orchestra Sinfonica Metropolitana diretta da Eliseo Castrignanò domani sera allo Showville


Domani, venerdì 16 gennaio, alle 21, nel Teatro Showville di Bari (Via Giannini 9), l'Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari (ex della Provincia) prosegue il suo cartellone 2015 con un concerto che vedrà sul podio il direttore salentino Eliseo Castrignanò (nella foto): in programma la Sinfonia dal Nabucco di Verdi, l'Ouverture sur des thèmes russes op. 28 di Rimskij-Korsakov, Le Ebridi di Mendelssohn, l'ouverture Oberon di Weber, l'ouverture Egmont di Beethoven, l'Ouverture nello stile italiano di Schubert, l'ouverture Die Fledermaus di Johann Strauss. Infotel: 080.975.70.84. Il concerto sarà replicato sabato 17 gennaio alla Chiesa del Sacro Cuore di Mola alle 20,30. 

Domenica prossima proseguono i concerti di musica da camera al Petruzzelli


Domenica 18 gennaio alle 11.30 al Petruzzelli è in cartellone il secondo appuntamento de I concerti del mattino, la Stagione di Musica da Camera 2015 della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari. Di scena i valenti musicisti dell’Orchestra del Teatro affiancati da alcuni dei solisti più apprezzati del panorama nazionale. A dar vita al secondo appuntamento della rassegna: Gabriele Ceci (violino), Maria Saveria Mastromatteo (violino), Jonathan Cutrona (viola), Andrea Waccher (violoncello), Pierluigi Camicia (nella foto, pianoforte). In programma Quartetto per pianoforte, violino, viola e violoncello op. 47 di Robert Schumann e Quartetto per archi n. 13 “Rosamunde” di Franz Schubert.

Il prossimo 2 febbraio al Teatro Petruzzelli è di scena Bruno Biriaco e Galaxy Big Band.


La prima edizione invernale del Festival “Notti di Stelle ” della Camerata Musicale Barese ospiterà il 2 febbraio  al Teatro Petruzzelli  Bruno Biriaco & Galaxy Big Band con Joy Garrison come vocalist.
La “Galaxy” è una grande   orchestra (19 elementi) impostata sul  classico organico delle “Big Band” come quelle di Duke Ellington, Woody Herman e Count Basie.
E’ una  proposta che non teme confronti per la sua spettacolarità, qualità  e personalità   che da tempo mancava nella musica  italiana.

mercoledì 14 gennaio 2015

Massimo Biscardi e il "pubblico di domani": nuovi concerti nelle scuole!


La Fondazione Petruzzelli sta organizzando un nuovo ciclo di iniziative dedicate alla diffusione della cultura musicale fra i giovani, fra i punti cardine della gestione dell'ancora non riconfermato Sovrintendente Massimo Biscardi (nella foto), nell’ottica della formazione del “pubblico del domani”. Si è partiti questa mattina a Bari, alle 10.00 nella scuola Tommaso Fiore con il primo dei “concerti pilota” che sarà replicato domani (venerdì 16 gennaio) al Convitto Cirillo.

Il sublime "Canto della Terra" di Mahler è di scena a Torino con l'OSN della Rai diretta da Juraj Valčuha.


Una serie di eventi cruciali e drammatici capaci di segnare in profondità l'animo di un uomo; una raccolta di testi poetici cinesi di periodi diversi e altamente evocativi; la volontà di portare alle estreme conseguenze la relazione tra Lied e sinfonia. Sono gli elementi che tra il 1907 e il 1909 fanno da sfondo alla creazione del capolavoro di Gustav Mahler “Das Lied von der Erde” (Il canto della terra), che l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai propone giovedì 15 gennaio alle 21 all'Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, con replica venerdì 16 gennaio alle 20.30 in diretta su Radio3 e in streaming audio-video con ripresa multicamera sul sito www.osn.rai.it.

Il prossimo 6 febbraio appuntamento a Bologna con la terza giornata italiana della ricerca artistica musicale.


Il prossimo 6 febbraio 2015, presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, si terrà la Terza giornata italiana della ricerca artistica musicale, a cura dell’Associazione RAMI, con l’obiettivo di incrementare il dibattito sui temi della ricerca nel campo delle attività musicali in sintonia con i più aggiornati orientamenti europei, secondo i propositi dell’Associazione che vi contribuisce in maniera mirata con la propria attività, anche attraverso l’organizzazione delle precedenti prime due giornate, svoltesi al Conservatorio di Firenze nel 2013 e all’Accademia della Scala, a Milano, nel 2014.
L’iniziativa che si svolgerà a Bologna, porrà nuovamente l’accento sulla ricerca musicale intesa nella sua accezione più ampia di indagine a vocazione multidisciplinare, poliforme e variamente orientata intendendo, in particolare, stimolare i musicisti e gli studiosi di musica italiani a volgere il proprio interesse e la propria riflessione verso la conoscenza della ricerca artistica musicale. La manifestazione sarà suddivisa in due parti e comprenderà al mattino una tavola rotonda sui temi della ricerca musicale; al pomeriggio una serie di relazioni selezionate da un comitato di peer reviewers e indirizzate ai temi specifici della giornata, quali creatività, performance, didattica, comunicazione, performing arts (aree prioritarie già riconosciute a livello internazionale come gli ambiti privilegiati della ricerca artistica musicale). La sessione pomeridiana sarà arricchita da esecuzioni musicali a cura degli studenti del Conservatorio di Bologna.

Il prossimo 30 gennaio si inaugura con "Les dialogues des carmélites" di Poulenc la nuova stagione lirica della Fondazione Petruzzelli.


Venerdì 30 gennaio alle 20.30 sarà Les dialogues des carmélites (I dialoghi delle carmelitane) di Francis Poulenc, per la regia di Leo Muscato, ad aprire la Stagione d’Opera 2015 del Teatro Petruzzelli di Bari.Sul podio dell’Orchestra della Fondazione Petruzzelli Daniel Kawka, maestro del Coro Franco SebastianiLo spettacolo è una nuova produzione della Fondazione Petruzzelli.

martedì 13 gennaio 2015

Il fascino della musica da camera trionfa al Petruzzelli.


Dopo il concerto di sabato sera, la Fondazione Petruzzelli ha presentato il giorno dopo il primo dei dieci concerti della stagione cameristica. Un matinèe di classe cristallina con due capolavori straordinari della letteratura cameristica classica e romantica: il tardo Trio per clarinetto, violoncello e pianoforte di Johannes Brahms e quello, celeberrimo, detto "l'Arciduca" di Ludwig van Beethoven. Nella sala del Petruzzelli, affollata di gente in platea, sono comparsi sul palcoscenico, Luigi Ceci, pianista barese di ottimo livello, insieme alle due prime parti, autentici talenti dell'Orchestra del Teatro: Michele Naglieri, clarinettista e Andrea Vaccher violoncellista. Un concerto, partito in sordina con il trio di Brahms godibile e raffinato e poi molto cresciuto, grazie anche al grande capolavoro di Beethoven, l'Arciduca, pagina di rara bellezza nel suo genere, uno studio perfetto sulle variazioni, e dove sono emerse la bravura ed il talento dei tre strumentisti impegnati: Paolo Manzionna (Violino), Andrea Vaccher (violoncello) ed il pianoforte poetico e pensoso di Gino Ceci.
Successo calorosissimo.